C'era una volta una povera orfanella
che era tanto, ma tanto sfortunata, a cui la vita riservava solo
calci nel didietro, schiaffi e pesci in faccia. L'orfanella viveva
con le sue due prozie, le quali le tarpavano le ali a ogni buona
occasione, sfruttandola come sguattera e dicendole che non è buona a
nulla. Lei era bella e gentile, e sapeva ballare come un angelo,
tanto che quando lo faceva persino gli uccellini si posavano sul suo
davanzale per guardarla, facendo da sottofondo con i loro soavi
cinguettii. Un giorno il principe del castello indisse una festa per
trovare moglie, e invitò tutte le ragazze del regno. In questa festa
le aspiranti mogli avrebbero dovuto ballare, e la migliore sarebbe
andata in sposa al principe. Che occasione per la nostra eroina di
liberarsi dalla sua odiosa vita e rivendicare se stessa, ma...
Signori e signori, vi consiglio di
mettervi seduti sulla vostra sedia preferita, sulla poltrona, sul
letto, o ovunque voi vi riteniate più comodi... Prendete un bel
pacco di popcorn e una coca cola fresca, e inforcare gli occhiali
(Per i quattrocchi come me che non vedono a 2 cm). All'ingresso
potrete trovare una signora sorridente che distribuirà occhialetti
speciali per vedere in 3D per chi vuole avere emozioni in più, e
poco più in là un signore nerboruto che distribuisce maschere da
saldatore per proteggere il viso dagli schizzi d'acido, perchè sta
per cominciare:
La fiera dell'ovvio e dello scontato.
Dalle favole alle nuove storie in chiave moderna!